Dopo l’eliminazione in Champions League per il PSG è arrivata una contestazione al Parco dei Pincipi. Per Al Khelaifi e Leonardo in fallimento è totale, e adesso si rischia la fuga dei campioni, a partire da Messi.
La rimonta firmata Karim Benzema in Champions League non è costata solo l’eliminazione al PSG, ma anche l’apertura della più grande crisi della storia recente del club. Una crisi che era dietro l’angolo, dopo tanti anni di trionfi in Francia, mercati monumentali e incredibili crolli davanti alle più importanti formazioni del pianeta, anche quelle economicamente meno potenti.
Tutte, o quasi, le più grandi formazioni del pianeta hanno messo in bacheca negli ultimi anni lo ‘scalpo’ della formazione parigina: Real, Barcellona, Chelsea, Manchester United, Manchester City, Bayern Monaco e altre ancora. E questo nonostante una serie di mercati che avevano portato sotto la Tour Eiffel calciatori del calibro di Ibrahimovic, Neymar, Mbappé e, non ultimo, Leo Messi.
Quest’anno sembrava davvero quello giusto per la vittoria della Champions da parte del PSG. Il club aveva sulla carta fatto all-in, costruendo un dream team degno dei Globetrotter di Harlem: non solo Messi, legato con un contratto biennale da oltre 30 milioni a stagione (con opzione per il terzo), ma anche Sergio Ramos per 15 milioni a stagione, Wijnaldum per 10 milioni a stagione, Donnarumma per 9 milioni a stagione e Hakimi per 8 milioni a stagione più una pioggia di petroldollari inviati nelle case dell’Inter. Il risultato? Una Ligue 1 già in bacheca, ma eliminazioni già arrivate dalla coppa nazionale e dalla Champions.
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PSG, che fallimento: è rottura con i tifosi
Già nelle scorse settimane, in particolare dopo l’umiliante sconfitta nella Coppa di Francia contro il Nizza di Galtier, squadra estremamente più modesta, gli ultras parigini avevano protestato contro il club, reo di collezionare ‘figurine’ ma di aver calpestato del tutto i valori che avevano reso il PSG un club storico, seppur non vincente, già prima dell’arrivo della proprietà qatariota. Ma l’eliminazione dalla Champions, per come si è realizzata, è stata la vera goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Nell’ultimo turno di Ligue 1 il PSG ha giocato (e vinto) al Parco dei Principi, contro il Bordeaux ultimo in classifica, davanti alla contestazione furiosa dei propri tifosi. Una contestazione che ha fatto seguito non solo all’eminazione dalla Champions, ma anche ad alcuni degli episodi più controversi della storia del club.
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Ad esempio il confronto a muso duro tra Nasser Al-Khelaifi e Leonardo, secondo alcune fonti arrivati quasi alle mani subito dopo la sconfitta del Bernabeu e allontanati solo dalla polizia. E poi la vicenda Donnarumma–Neymar i quali, stando a Marca, avrebbero addirittura dato vita a una rissa, prima di chiudere il caso sui social con un messaggio WhatsApp pubblicato dal brasiliano.
Insomma, il PSG qatariota sta vivendo sicuramente il momento più basso della propria storia. Parlare di fallimento, oggi, non sembra esagerato, poi se questo porterà a ripercussioni a lungo termine, lo scopriremo solo con il passare del tempo; Intanto però le voci su parecchi addiii importanti si stanno succedendo in maniera virale ed uno su tutti, ovvero quello di Messi che vorrebbe tornare in Spagna, sembra essere davvero molto probabile