L’azzurro parte dal basso, chi fa bene in Serie B può sperare nella Nazionale: molti sono i campioni di Euro2020 passati direttamente in pochi anni dalla cadetteria alla gloria.
Una specialità italiana tutta da confermare. Molti sono i giovani che in questa Serie B stanno emergendo grazie alle loro capacità. Sognando un posto di gloria quanto prima in Nazionale e accontentandosi … in parte della selezione under 21. C’è un legame comunque importante tra l’Italia e la cadetteria, i migliori campioni azzurri hanno vissuto avventure in Serie B, alcune davvero particolari.
Sono molti i calciatori del gruppo campione con Roberto Mancini ad aver giocato in Serie B. Il feeling tra Lorenzo Insigne, Ciro Immobile e Marco Verratti nacque proprio in cadetteria. Tutti e tre al Pescara nel 2011-12 e tre storie diverse: Insigne era stato mandato dal Napoli dopo l’esperienza di Foggia, Immobile aveva alternato Siena e Grosseto, Verratti era made in Abruzzo. Zdenek Zeman li guidò a una promozione clamorosa e meritata che lanciò i tre campioni, Verratti addirittura passò dal Pescara al Psg.
Esperienze formative, come da tradizione insegna. I portieri italiani hanno vissuto l’epopea cadetta, tranne Gigio Donnarumma tutti i convocabili maggiori hanno svolto almeno una stagione in Serie B.
La carriera in provincia, una storia tutta italiana
Dei difensori titolari tutti hanno avuto esperienze cadette. Sia quelli che giocavano a destra, ovvero Florenzi e Di Lorenzo, nonché il titolarissimo della sinistra come Spinazzola. Florenzi maturò nel… tirocinio di Crotone, Di Lorenzo giocò in Calabria con la Reggina e poi in Toscana con l’Empoli, ottenendo la promozione. Spinazzola invece ha avuto varie esperienze nel lanciarsi sulla fascia sinistra.
I centrali non mancano all’appello prima di giungere in Nazionale. Giorgio Chiellini esordì con il suo Livorno, una stagione magica e promozione nella massima serie. Ben più diversa l’avventura di Leonardo Bonucci, che in una stagione… ottenne due retrocessioni con Treviso e Pisa, non proprio una Serie B fortunatissima per lui nell’annata 2008-09. Reggio Calabria è ancora protagonista con Francesco Acerbi, centrale scovato nel Pavia e poi lanciato nella massima serie.
Tanti altri i campioni transitati dai cadetti, la storia di Jorginho fece scuola. Da quasi emarginato a lanciato nella mischia con il Verona, divenne fondamentale e cambiò la storia scaligera nonché quella personale. La Nazionale ha sempre buon spunto dalla Serie B, alcune volte c’è bisogno di attendere il talento giusto, altre volte arriva già qualcuno pronto.
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Il prossimo futuro potrebbe regalare altri protagonisti dal mondo cadetto. C’è chi invoca Gianluca Scamacca come bomber del futuro: anche lui è passato dalla Serie B, i suoi fecero salvare l’Ascoli due stagioni fa.