Mourinho e Spalletti si ritrovano ad affrontare un periodo delicato della stagione. La pazienza dei due tecnici è giunta al limite di sopportazione.
Roma e Napoli non riescono a confermare le belle prestazioni disputate con il Torino e con la Lazio. I giallorossi, di scena a Bologna, sono apparsi stanchi e privi di idee in fase offensiva. Oltre l’amarezza per il risultato, Mourinho dovrà fare i conti con le squalifiche di Abraham e Karsdorp, in vista del big match con l’Inter. Gli azzurri, invece, hanno subito una pesante rimonta del Sassuolo, capace di recuperare due gol di svantaggio e, nel finale, sfiorare addirittura l’impresa di vincere la partita. Nel post partita i tecnici delle due squadre sono apparsi piuttosto infastiditi dall’arbitraggio, alimentando polemiche e discussioni.
Mourinho e Spalletti, quando i due tecnici alzano la voce
Guidare due panchine come quelle di Roma e Napoli rappresenta una sfida tanto affascinante quanto impegnativa. Mourinho e Spalletti sono considerati figure perfette per gestire ambienti irrequieti e frenetici come quello napoletano e romanista. I due allenatori sono caratterizzati da forte personalità che, talvolta, sfocia in polemiche e gesti non del tutto consoni alla situazione.
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Ha fatto molto discutere, ad esempio, l’inaspettato gesto del tecnico azzurro che, dopo la partita persa con lo Spartak Mosca, si è rifiutato di salutare l’allenatore avversario. Spalletti è stato nuovamente protagonista in negativo anche nella partita contro il Sassuolo, dove è stato invitato dal direttore di gara a lasciare il campo anticipatamente. Il nervosismo non si è placato neanche nel post partita, dove l’allenatore, ai microfoni di Dazn, ha insistito per rivedere le immagini del fallo che ha portato poi al pareggio dei neroverdi. Mourinho, dal canto suo, non si è risparmiato verso le scelte adottate dall’arbitro Pairetto durante Bologna-Roma. Il portoghese ha sottolineato il carattere aggressivo della partita, invitando addirittura il proprio talento Zaniolo a lasciare la serie A.
I gesti più eclatanti
Impossibile non ricordare il gesto delle manette da parte di Mourinho durante la partita di San Siro tra Inter e Sampdoria. “Per farmi perdere, devono arrestarmi” è questo il significato del gesto iconico del portoghese, inferocito dalla gestione arbitrale della partita.
Incredibile è, invece, lo sfogo di Spalletti nel post gara di una partita ai tempi dello Zenit. Il tecnico di Certaldo ha sfogato tutta la sua rabbia utilizzando un linguaggio poco consone alla situazione.