Serie A: IL GIORNO DEL GIUDIZIO

Finalmente nelle prossime ore sapremo veramente, se la nostra serie A ripartirà mettendo probabilmente la parola Fine, su questa estenuante trattativa. Alle 18.30 infatti, il Ministro Spadafora, incontrerà FIGC e LEGA calcio per decretare la ripartenza del nostro massimo campionato. La serie A intanto e’ gia’ pronta ad iniziare con la Coppa Italia.

Dopo giorni e giorni, di proclami e rinvii il giorno della verità è finalmente arrivato e probabilmente oggi conosceremo la data, della ripartenza dei campionati di A. Le date che sono in ballo, sono quella del 13, data preferita dalla maggioranza dei club, e quella del 20 giugno. Sul fatto che si ricominci ormai, anche se in via ufficiosa, non sembrano esserci piu’  dubbi, ma ci sono dei nodi da sciogliere. Alcuni di questi, riguardano ancora il protocollo medico, mentre altri  la trasmissione delle “partite in chiaro”.

Il ministro dello Sport infatti, nei giorni scorsi,  ha ribadito di voler trasmettere in chiaro, una sorta di “Diretta gol”, ma non sembrano esserci spiragli, per trovare un accordo con la Lega di A e con le emittenti TV. La Lega in questo, potrebbe mediare riproponendo l’ idea di ripartire il 12 e 13 giugno con le due gare di ritorno delle semifinali di Coppa Italia tra Juve-Milan e Napoli-Inter che, essendo di competenza Rai, sarebbero visibili in chiaro, per poi far ripartire il campionato dal 20 giugno, con i quattro recuperi della 25ª giornata.

Un’altro dei nodi da sciogliere, è quello relativo agli orari delle gare; La Lega aveva infatti  ipotizzato, di far giocare le gare in tre slot: alle 16.30, 18.45 e 21. L’ipotesi pero’ e’ stata respinta dall’ AIC, che non accetterebbe di giocare, nemmeno con gli orari: 17, 19.15 e 21.30. L’Associazione Calciatori infatti afferma di nutrire legittime preoccupazioni su ritmi e condizioni ambientali che a detta di Tommasi, metterebbero a rischio la salute dei calciatori. Comunque alle 18,30 ne sapremo di piu’ e soprattutto, porremo definitivamente, la parola fine, su questa diatriba che si trascina ormai da troppi giorni.

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