La ripresa del campionato Italiano di Serie A, potrebbe slittare di una settimana rispetto a quanto preventivato. La Lega infatti, aveva comunicato che, almeno orientativamente, si sarebbe potuto riprendere a giocare intorno al 13-14 giugno, ma con il nuovo DPCM, sembra nuovamente cambiare tutto. Il motivo risiede nel fatto che lo stesso decreto, tra le sue disposizioni, vieta ogni manifestazione sportiva fino al 14 giugno; Questo comporta il fatto che, senza una deroga a questa disposizione, sarà impossibile far ripartire il campionato italiano il 13 giugno. Per lo scudetto, prende corpo l’ipotesi PLAY-OFF, giocati tra le prime 4 in classifica, organizzati in questo modo:
semifinali andata e ritorno tra prima contro quarta e seconda contro terza, della classifica attuale e poi finale tra le due vincenti. Se si dovesse procedere in questo modo quindi, si assisterebbe a Juventus-Atalanta e Lazio-Inter, con una successiva finale, giocata tra le 2 vincenti delle rispettive gare.
Stesso discorso per i PLAY-OUT che però interesserebbero, le ultime 8, cosa che visti i tempi strettissimi, sembra l’unica strada percorribile. La ripresa comunque, è ancora in alto mare per diversi motivi e non solo per la data sulla ripresa; Infatti molti club non hanno accettato di buon grado, il protocollo del CTS, considerandolo improponibile ed hanno deciso di non riprendere gli allenamenti di gruppo. Nei prossimi giorni, comunque ne sapremo di piu’ visto che a breve, Governo e Comitato Tecnico Scientifico si dovranno esprimere nuovamente. La sensazione e’ che le proposte di modifica, richiesta da Lega Serie A e Figc possa essere accettata.