Con la vittoria per 2-0 sul Chievo, l’Inter è tornata al terzo posto, che era momentaneamente occupato dall’Atalanta. Niente però è ancora deciso. A 180 minuti dalla fine del campionato, la classifica in ottica Champions resta abbastanza corta: Inter a 66 punti, Atalanta a 65, Milan e Roma a 62. Il Torino, nonostante i 60 punti, sembra fuori dai giochi ma può comunque sempre ambire ad un posto in Europa League.
I tifosi delle squadre non coinvolte nella bagarre vorrebbero i bergamaschi al terzo posto per due ragioni ben precise: il gioco spettacolare espresso e il ruolino di marcia nella seconda parte della stagione.
Calendario alla mano, potrebbe realmente accadere, anche se l’ostacolo Juventus nella prossima gara è una vera e propria incognita. I bianconeri hanno senza dubbio staccato la spina dopo aver vinto lo scudetto, ma questo non vuol dire che domenica sera offriranno i fianchi alla Dea senza impegnarsi. Insomma, se l’Atalanta vuole conquistare un posto in Champions sarà chiamata al massimo impegno, andando oltre la fatica che la finale di Coppa Italia di mercoledì contro la Lazio comporterà. Ad attenderla poi nell’ultima giornata ci sarà l’ormai salvo Sassuolo.
Milan e Roma hanno un calendario più agevole sulla carta. I rossoneri affronteranno l’ormai retrocesso Frosinone e la Spal, salva da qualche giornata, mentre la Roma è attesa da Sassuolo e Parma. Quest’ultimi, a soli tre punti dalla zona retrocessione, potrebbero essere un ostacolo complicato se il distacco resterà tale o si accorcerà nell’ultima giornata. Se c’è una squadra che rischia più di tutte è l’Inter, che dovrà affrontare il Napoli in trasferta e l’Empoli in casa. I partenopei, sicuri ormai del secondo posto, non regaleranno ugualmente nulla, mentre i toscani sono in piena lotta per non retrocedere.
Insomma, a due giornate dalla fine tutto resta in bilico. Condizione fisica e mentale giocheranno un ruolo fondamentale, così come quei piccoli particolari che possono decidere una partita o un’intera stagione.