Le speranze del Napoli di arrivare fino in fondo in Europa League hanno subito un duro colpo. Tutta colpa di quel maledetto primo tempo giocato come peggio non si potesse ed in cui l’Arsenal ha sferrato un uno-due nel giro di 10 minuti che ha mandato alle corde gli azzurri. Nella ripresa il Napoli è riuscito a riequilibrare la sfida almeno sul piano del gioco, ma il risultato non è cambiato. Anzi, in alcune occasioni, i Gunners sono andati vicini alla terza segnatura.
E’ risaputo di quanto sia difficile giocare sul qualsiasi campo inglese. Spesso le squadre partono a spron battuto, mettendo gli avversari in difficoltà sul piano del ritmo e dell’aggressività. Lasciando Milik in panchina, Ancelotti pensava che la Banda Bassotti davanti potesse mettere in difficoltà la difesa dell’Arsenal. Invece è quella del Napoli a sentire spesso la pressione di Ozil, Aubameyang e Lacazette, per colpa anche di un centrocampo che non riesce a fare filtro come dovrebbe e nemmeno a verticalizzare verso Mertens o Insigne tanto è puntuale ed efficace il pressing della mediana inglese.
I primi due gol nascono proprio a causa dell’incapacità degli azzurri di uscire nel modo giusto. Al 14° Mario Rui sbaglia clamorosamente un passaggio colpendo Ramsey, il quale serve Lacazette in un corridoio libero. Questi offre un ottima palla a Maitland-Niles: tunnel su Koulibaly e palla in mezzo per Ramsey che la spinge in rete.
Gli azzurri non reagiscono e vanno ancora più in difficoltà. Il 2-0 arriva su un errore di disimpegno di Fabian Ruiz, con palla recuperata da Torreira che si accentra e, dal limite, fa partire un forte tiro che Koulibaly, nel tentativo di respingere, manda in rete il pallone spiazzando Meret. L’Arsenal, non pago del 2-0, continua a martellare andando vicino al terzo gol con Aubameyang e Lacazette; per fortuna Meret riesce a metterci una pezza. Prima della fine del primo tempo, il Napoli sfiora la rete con Insigne, ben servito da un cross basso di Callejon. Purtroppo, il tiro è completamente sballato.
Dopo l’intervallo, entra in campo un Napoli più determinato, che alza il baricentro per provare a colpire. Nonostante la volontà profusa per rimediare, è l’Arsenal a sfiorare il 3-0 in due occasioni, in cui Meret si supera rimandano al mittente i tentativi di Ramsey e Maitland-Niles. Dopo l’ingresso di Milik, il Napoli va vicino al gol proprio col polacco, che alza incredibilmente un bel cross di Zielinski. Da qui in poi, sono sempre i Gunners a rendersi pericolosi con Ramsey e Aubameyang, vicini alla terza rete.
La partita finisce con gli applausi dei tifosi locali, lo scoramento di quelli del Napoli e le facce corrucciate dei giocatori azzurri. Al ritorno al San Paolo, per passare il turno, servirà un’impresa stile-Juventus con l’Atletico Madrid .