Durante la partita tra Juventus e Benfica, persa dagli uomini di Massimiliano Allegri per 2-1, si sono intravisti Angel Di Maria e Arkadiusz Milik parlottare. Cosa si sono detti, però?
Un’altra sconfitta per la Juventus di Massimiliano Allegri in Champions League. Dopo il 2-1 contro il Paris Saint-Germain al Parco dei Principi, i bianconeri hanno perso anche all’Allianz Stadium contro il Benfica, sempre 2-1. Non sicuramente una bella notizia, considerato che anche in campionato le cose non stanno andando come previsto.
Certo, qualche alibi l’allenatore livornese ce l’ha: mancano ancora molti giocatori per ritenere la rosa al completo. Altri, invece, sembrano invece remare dalla parte opposta rispetto a quella del mister, specialmente Angel Di Maria. In un video rubato, l’esterno argentino ha dei dubbi sulle scelte di Allegri e pare proprio le stia esprimendo al suo compagno di squadra, Arkadiusz Milik.
Juventus-Benfica, Di Maria a Milik: “Ma perché ti ha cambiato?”
L’ex Real Madrid, tornato in campo con la maglia della Juventus proprio contro i portoghesi, è stato raggiunto dalle telecamere mentre, incredulo, chiedeva a Milik (probabilmente): “Ma perché ti ha cambiato?“. Il giocatore polacco, infatti, è stato uno dei migliori in campo, nonché l’autore dell’unica rete segnata dai bianconeri, la stessa che ha sbloccato il match dell’Allianz Stadium.
Una scelta piuttosto inusuale da parte di Allegri considerato anche che l’ex Napoli non potrà giocare domenica contro il Monza a causa dell’espulsione rimediata a fine gara contro la Salernitana dopo aver segnato la rete ingiustamente annullata dal Var.
È presto per dire che i giocatori stanno remando contro il loro allenatore, ma è altrettanto vero che il pensiero di Di Maria è lo stesso dei tanti tifosi juventini che, tra l’altro, hanno fatto impazzare sui social l’hashtag #AllegriOut, non certamente il massimo per una squadra che non solo punta a vincere il campionato di Serie A (che manca da due anni), ma che vuole andare più lontano possibile anche nella coppa dalle grandi orecchie.
Un ulteriore considerazione, arrivata direttamente da Maurizio Arrivabene: se si dovesse esonerare il tecnico livornese, con quali soldi si potrebbe pagare lo stipendio del suo successore? Ecco, sì, quella di Di Maria era solo una reazione di stupore, ci auguriamo.