Il Manchester United sembra non riuscire più ad uscire, dal tremendo loop in cui si è infilato. La seconda sconfitta consecutiva, subita tra l’altro in casa di un modestissimo Brentford per 4 a 0 la dice lunga sull’aria che si sta respirando in questo momento, nel quartier generale dei Red Devils. Le sconfitte spesso non sono mai colpa dei singoli, ma stavolta sembra che il campione dello United, abbia deciso di essere il maggior imputato per la clamorosa sconfitta subita e non si è vergognato di dirlo…
La seconda sconfitta consecutiva nella Premier League 2022-2023 subita dallo United di Cristiano Ronaldo ha del clamoroso. Stavolta la sconfitta però è stata umiliante e la debacle con il Brentford avrà indubbiamente molti strascichi. Per la compagine di Ten Hag infatti, si è trattato di una vera e propria disfatta ad opera tra l’altro, ancora una volta, di una squadra di metà classifica.
La squadra di Manchester quest’anno avrebbe voluto ripartire con ben altre ambizioni ma questi due passi falsi consecutivi, di certo non stanno aiutando l’ambiente, che ora è decisamente depresso.
De Gea: il gesto dopo la debacle è da campione vero
Alla fine del match il portiere spagnolo ha chiesto di essere intervistato, proprio per assumersi le sue responsabilità davanti ai microfoni.
De Gea, uno dei senatori e dei leader della squadra ha voluto metterci la faccia, assumendosi tutte responsabilità della sconfitta.
Il portiere dello United non cerca scuse
David De Gea ha rilasciato alcune dichiarazioni a caldo affermando che: “Oggi sono costato tre punti alla mia squadra ed è stata una prestazione scadente da parte mia. È stata una giornata orribile”. Anche Fabrizio Romano ha ritwittato le dichiarazioni di De Gea
David de Gea: “I cost three points to my team today and it was a poor performance from myself. It was a horrible day”, told @ShamoonHafez. ?? #MUFC
De Gea personally asked to do the post match interview. pic.twitter.com/lsqvCskX5P
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) August 13, 2022
Un gesto sicuramente apprezzabile da parte di uno dei senatori della squadra, squadra che, non riesce ad uscire da una crisi che ormai dura da anni. Le dichiarazioni di De Gea fanno da contraltare a quelle di Ten Hag che invece poco prima, aveva addossato tutte le responsabilità proprio a tutti e 16 i calciatori scesi in campo.
Un inizio non facile ed uno spogliatoio che già appare disunito e spesso in contrasto con le idee dell’allenatore, non fanno immaginare nulla di buono e gli stessi tifosi dei diavoli rossi, hanno già capito che potrebbe essere un’altra stagione di passione.