La Juventus è alla ricerca di un attaccante top e nel panorama europeo, uno dei più gettonati è proprio quello del brasiliano, relegato al ruolo di comprimario, nella sua attuale squadra di club. Il suo nome si fa sempre più insistente nell’ambiente e a fronte delle smentite di rito, l’attaccante del Liverpool sembra essere uno dei prescelti per affiancare Vlahovic nello scacchiere di Max Allegri
La Juventus deve fare i conti con l’infortunio di Pogba, e anche per questo prova a spingere sul mercato. Per tamponare l’assenza del francese (che rischia uno stop da uno a due mesi) potrebbe essere bloccata la cessione di Rabiot, mentre le grandi manovre riguardano l’attacco. L’allenatore bianconero Max Allegri chiede una prima punta alternativa a Dusan Vlahovic e che possa sostituire Alvaro Morata, di rientro verso l’Atletico Madrid. L’intenzione del tecnico è di utilizzare il secondo attaccante anche in coppia con il serbo, come accadeva con lo spagnolo.
La loro intesa, infatti, era interessante e funzionale in quasi tutte le occasioni. Visto che sarà difficile confermare Morata, il club bianconero guarda anche altrove. Piace Firmino del Liverpool, e l’affare sembrerebbe anche molto vicino alla definizione: l’attaccante brasiliano potrebbe cambiare aria e fare al caso della Juventus. Firmino, intanto, piace parecchio: anche se la priorità di Allegri è di confermare Morata, che con la sua squadra ha giocato 185 partite con 59 gol segnati e 6 trofei vinti.
Juventus, occhi su Firmino se Morata non sarà confermato, ma non c’è solo lui
Anche Roberto Firmino ha delle qualità che stuzzicano: attaccante molto bravo tecnicamente, fisicamente forte e che sa fare più ruoli. Punta centrale, il 30enne è in scadenza di contratto nel 2023 e può andar via adesso a condizioni favorevoli. Anche perché il rinnovo coi Reds sembra lontano. Si parla di una cifra di 20 milioni di euro sufficiente per portarlo da Allegri. L’ex Hoffenheim ha giocato poco quest’anno: solo 20 presenze in Premier League, con 5 gol e 4 assist. Un altro nome che piace alla Juve è quello di Timo Werner.
Il tedesco, lo scorso anno, in Premier League ha fatto un po’ di fatica, ma di certo in Italia potrebbe fare la differenza. Utilizzato da Tuchel quasi sempre come prima punta, il tedesco ha spesso giocato anche al fianco di Lukaku o Havertz dando comunque dei buoni risultati. Werner può muoversi sia a destra che a sinistra e potrebbe essere un’ottima spalla per Vlaovic. Il tedesco però, lo scorso anno ha giocato poco: solo 21 presenze in campionato, 5 in Champions League, segnando appena 4 i gol in campionato e 4 in Europa.
Ricordi lontani rispetto agli impressionanti numeri col Lipsia: ad esempio, nella stagione 2019/20, la sua ultima in Germania, segnò 28 gol in 34 partite. Tanto quanto bastò al Chelsea per sborsare i 53 milioni per acquistarlo. Ecco perché Allegri lo tiene ben presente. Il tecnico livornese sa bene che Werner, malgrado il passaggio a vuoto dello scorso anno, ha i numeri per potersi esprimere ai massimi livelli anche in Italia e quindi ci sta facendo più di un pensierino…