Rafael Leao in campo è un fuoriclasse e questo nessuno può negarlo, ma quanti avrebbero scommesso anche sulla sua bontà e riconoscenza, anche fuori dal campo? L’attaccante portoghese del Milan, in una intervista ha rivelato cose che nessuno conosceva e ai più le rivelazioni, hanno fatto crescere in maniera esponenziale, la considerazione che avevano del talento lusitano…
Rafael Leao è stato fra i protagonisti della conquista dello scudetto del Milan nella stagione 2020/21.
Si parla dell’attaccante portoghese non solo per le sue magie in campo, ma per voci di mercato che lo riguardano, su cui però non intende parlare volentieri. “Per carità, quella è una cosa a cui non penso – ha dichiarato al mensile Login del Corriere della Sera –. Il mio valore reale è un’altra cosa. Dio mi ha regalato il talento e io devo esserne grato e continuare a lavorare duro per non sprecarlo“.
Il talento lusitano ha cominciato a vestire la maglia rossonera nel 2019 trascorrendo nel nostro Paese il periodo della pandemia. “Il calcio senza tifosi è un’altra cosa, non c’è altro da aggiungere. Quest’anno a San Siro è venuto a sostenerci oltre un milione di persone totali, senza considerare quante volte in trasferta era come giocare in casa: a Reggio Emilia, nella gara decisiva, sembrava di essere a Milano“.
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Milan, Leao e lo splendido rapporto con la sua famiglia: “Cosa feci con il mio primo stipendio”
Poi il giocatore ha aggiunto. “E poi la marea di gente che ci ha accolti al nostro ritorno in città e il giorno dopo nella parata col pullman scoperto. No, le sensazioni che si provano nella vita reale sono un’altra cosa!“.
L’attaccante portoghese anche ha parlato dello splendido rapporto che ha con i suoi genitori. “Per me la famiglia è la cosa più importante. Quello che faccio in campo voglio trasmetterlo a loro, voglio fare bene per loro“.
Leao quindi ha proseguito rivelando cosa fece dopo aver ricevuto il suo primo stipendio da giocatore professionista. “Il rapporto con mia mamma è speciale, ve l’ho già detto: chiama tutti i giorni per sapere come sto. Mio papà è una persona diversa, vuole che faccia le cose giuste. Sono molto legato, e con il primo stipendio ho comprato subito la casa per loro“.
