Un posto in Europa già conquistato, il prossimo mercato e la clausola che il tecnico ha fatto inserire nel contratto sono i nodi che Sarri e la Lazio, dovranno affrontare a breve per valutare se ci sono i margini per prolungare questo rapporto. Il tecnico biancoceleste a breve incontrerà Lotito per capire se questo matrimonio potrà essere prolungato o meno, ma le sensazioni sono buone.
Il campionato della Lazio è finito… anzi ancora no (manca ancora un punto al raggiungimento della supremazia cittadina), ma già si parla di futuro. La squadra biancoceleste, dopo aver centrato il traguardo del posto in Europa League, è già al lavoro per programmare la prossima stagione. L’unico problema riguarda l’allenatore, a cui il tragurdo ottenuto, senza adeguate rassicurazioni sul mercato estivo, potrebbe non bastare. L’obiettivo che Sarri quest’anno si era imposto, era quello di fare complessivamente, meglio di quanto i biancocelesti, avessero fatto l’anno scorso e finora, le cose sembrano essere andate proprio così. L’ unica pecca rispetto allo scorso anno, almeno conti alla mano, è che la Lazio allo stato attuale e con ancora una gara da giocare, ha qualche punto in meno della stagione 2020/2021.
La squadra di Sarri infatti ha spesso perso o pareggiato, partite importantissime, negli ultimi istanti di gara e spesso lo ha fatto in maniera rocambolesca. Anche l’esperienza nelle coppe non è stata memorabile, ma uscire con il Porto, non è stata certo una vergogna. Va detto che Sarri, alla sua prima stagione in biancoceleste, ha ereditato la squadra di Simone Inzaghi, che giocava un calcio completamente diverso dal suo. Un tipo di gioco totalmente opposto, visto che quella Lazio giocava con il 3-5-2, cercando la profondità e le ripartenze. I giocatori che Sarri ha trovato, li ha dovuti riadattare a fare un gioco completamente diverso, rispetto a quello che avevano fatto negli ultimi 5 anni modellando ogni singolo interprete, alla propria mentalità di calcio. Non è stato semplice, anche perchè di fatto, rinforzi (a parte l’ottimo Pedro e il discontinuo Felipe Anderson) non se ne sono visti.
Lazio, il summit tra Lotito e Sarri per il mercato
Queste sono le “attenuanti” ai problemi che la Lazio ha dimostrato di avere, e che l’allenatore toscano farà valere nell’imminente incontro che avrà con Lotito per parlare di futuro. Il contratto del tecnico scade nel 2023, ma più di una volta Lotito ha parlato di rinnovo. Tuttavia, i risultati discontinui hanno messo un po’ in pericolo questa ipotesi. Anzi, potrebbe essere proprio Sarri a chiedere rinforzi e molti miglioramenti in organico per poter proseguire. Intanto, l’obiettivo è conquistare il posto in Europa League, che porterebbe nelle casse biancocelesti 15 milioni.
E potrebbe essere questa la premessa per un mercato importante. Intanto Sarri e Lotito si sono già incontrati una volta, ma presto ci sarà un altro incontro. Probabilmente una cena. Strakosha e Reina sono in partenza, così come anche Acerbi e Leiva. Resta il nodo su Milinkovic-Savic, con Immobile il vero pezzo pregiato della squadra. Per lui potrebbe arrivare un’offerta irrinunciabile: perdere il centrocampista potrebbe essere pesante, e per questo Sarri vorrebbe subito vederci chiaro.