Nervi tesi in casa Sampdoria: il pareggio contro il Verona lascia scorie tra i blucerchiati, come dimostrato dalla lite tra il capitano Quagliarella e Maya Yoshida. L’attaccante si è scagliato contro il difensore in maniera plateale, ma nel dopo partita i due si sono chiariti.
C’è un clima di grande tensione in casa Sampdoria. Il pareggio ottenuto in casa del Verona, con un gol subito negli ultimi minuti da parte dell’ex Caprari, ha mandato su tutte le furie i tifosi e il capitano Fabio Quagliarella. La salvezza, infatti, sembra molto meno sicura rispetto a poche settimane fa, complici i risultati di Salernitana e Genoa. E con il derby all’orizzonte, c’è bisogno di chiarirsi le idee per non rischiare davvero di vivere ultime giornate da incubo.
Che la situazione sia molto delicata lo ha chiarito in maniera plateale anche il comportamento di Quagliarella, il quale dopo la partita si è scagliato, in maniera evidente, contro un suo compagno di squadra. La situazione avrebbe anche potuto degenerare, non fosse stato per l’intervento di altri calciatori blucerchiati a sedare l’animo incendiato del capitano.
Utilizzato con il contagocce da Giampaolo in questa seconda parte di stagione, il centravanti stabiese sta accusando molto un’annata che di certo non si aspettava così difficile, né personalmente né per la sua squadra. Anche per questo, di fronte all’ennesimo grave errore individuale, ha voluto alzare la voce, utilizzando però toni esasperati che hanno lasciato senza parole molti tifosi.
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Il capitano si scaglia contro Yoshida, poi il chiarimento
Il calciatore preso di mira dall’esperto attaccante ex Napoli è stato il difensore giapponese Maya Yoshida, uno dei due colpevoli della rete di Caprari insieme al terzino Murru. Subentrato nel finale di gara a Ferrari, il giocatore nipponico è apparso indeciso e impacciato, ed è di fatto costato due preziosissimi punti alla Samp. Un atteggiamento che ha mandato su tutte le furie capitan Quagliarella.
Il battibecco, ripreso dalle telecamere, è avvenuto dopo il fischio finale e ha richiesto l’intervento di alcuni compagni di squadra, tra cui Ciccio Caputo, per sedare gli animi. In questo momento, infatti, la Samp ha bisogno di tutto ma non di un caso interno allo spogliatoio.
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Lo sa bene anche Quagliarella, che il giorno dopo ha telefonato a Yoshida per chiarire quanto è successo e tornare a remare dalla stessa parte. Lo ha comunicato lo stesso calciatore attraverso un post su Instagram: “Tutto chiarito. Solo tensioni di fine partita quando il momento è particolare e l’obiettivo fondamentale“.
