Dopo l’ennesima polemica, arrivata dal discusso verdetto del VAR, sul gol di Bennacer nella derby di Milano di martedì, il sistema è tornato sulla graticola e la fuga di Pioli durante l’intervista post gara, ha riportato alla luce quelle che erano le perplessità, espresse da Carlo Ancelotti qualche tempo fa.
Semifinale di ritorno di Coppa Italia. Inter-Milan. La squadra nerazzurra si trova in vantaggio di due gol sui cugini rossoneri, ma un lampo squarcia il cielo di Milano: è un eurogol di Ismail Bennacer da fuori area. Sembra tutto regolare, eppure il VAR Mazzoleni chiama l’arbitro Mariani, alla on field review. Dopo un’accurata analisi, l’arbitro annulla il gol di Bennacer, per fuorigioco attivo di Kalulu, che – stando al VAR e a Mariani – impedisce a Samir Handanovic, di veder partire il tiro del centrocampista milanese.
Le parole di Pioli
Non tutti sono stati d’accordo con questa decisione. Stando al tecnico del Milan Stefano Pioli, il gol era regolare. “Handanovic non protesta – commenta l’allenatore – immaginate se gli avessero ostruito la visuale come sarebbe corso a protestare. Il gol era validissimo, Kalulu va via dall’angolo della visuale”. Chiaramente, Milano è divisa: per la parte nerazzurra di Milano, il gol è stato annullato giustamente. Per i rossoneri, è stato commesso un crimine.
Questo ovviamente non è il solo episodio controverso della stagione. Domenica scorsa era toccato al tecnico della Roma Mourinho, lamentarsi di presunti torti arbitrali subiti, a causa del mancato utilizzo del Var, durante la gara giocata contro il Napoli. Vero è che lo stesso tecnico portoghese è dall’inizio della stagione che lamenta torti arbitrali e anche se sappiamo tutti, che questo modo di fare, fa parte del suo personaggio, dobbiamo anche essere obiettivi e constatare che diverse volte, lo ha fatto a ragion veduta.
Il commento di Ancelotti
Ma torniamo a tre anni fa: era il 2019, e il VAR era entrato in gioco da poco. Dopo una discussa decisione legata alla partita finita in pareggio tra Napoli e Atalanta, l’allora allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti, commentò l’operato del VAR in modo estremamente critico. Questo il suo commento dell’epoca.
“Il problema secondo me, principale, è: chi arbitra le partite? Questo vogliamo sapere. L’impressione mia è che a volte le partite o determinati episodi li decida il VAR tant’è che in alcuni commenti c’è il VAR che dice ‘per me era rigore’. Secondo me è l’arbitro che deve decidere le partite. Ti dirò di più, io so per certo che Rocchi e Orsato arbitrano le partite. Altri arbitri con meno esperienza sono più condizionati dal VAR. Può essere pure che un assistente VAR con esperienza decida lui la partita, come arbitrarla. Questo è sbagliato perché altrimenti gli arbitri non crescono“. Queste le parole di Ancelotti in merito all’operato del VAR in Italia.
Il tecnico ex Napoli, attualmente in forza al Real Madrid, ha inoltre dichiarato: “Voglio essere sicuro al 100% che l’arbitro che è sul campo che decide le partite. Allora, se c’è un episodio controverso il VAR non può dire ‘per me era rigore’. Sulle situazioni oggettive sì. Avete detto: il fallo in attacco è sempre mano, allora non c’è bisogno che l’arbitro vada a rivedere. Ma se c’è un episodio controverso dentro l’area non lo può decidere il VAR. Che deve essere uno strumento di supporto della decisione dell’arbitro”.