Tennis: catastrofe per Berrettini e Sinner, che delusione!

Il torneo di tennis di Indian Wells è stato catastrofico per i nostri colori. Entrambi i nostri atleti di punta,Matteo Berrettini e Jannik Sinner, sono stati eliminati da due avversari decisamente abbordabili. 

Matteo Berrettini
ANSA/EPA/John G Mabanglo

Disastroso, il torneo di Indian Wells per l’Italia. Il tennis italiano, che contava sulle due punte di diamante Matteo Berrettini e Jannik Sinner, entrambi nella top ten del ranking ATP, si sono dovuti arrendere agli ottavi di finale del torneo. Il bottino del Masters 1000 in terra americana è il seguente: una sconfitta per Matteo Berrettini e un ritiro per Jannik Sinner. Il numero 6 del mondo, ha incassato una vera e propria scoppola, perdendo contro il serbo Miomir Kecmanovic per 6-3, 6-7, 6-4. Dopo due ore e mezza di partita, in cui il tennista romano, ha faticato tantissimo a giocare contro il serbo. Sinner, invece, non è nemmeno sceso in campo. Un attacco influenzale infatti , lo ha tenuto fuori dall’incontro in cui avrebbe dovuto vedersela con l’australiano Nick Kyrgios. Il tennis italiano quindi, ha perso in un colpo solo entrambe le sue punte di diamante nel torneo.

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Berrettini in evidente difficoltà fisica

Il match tra Berrettini e Kecmanovic è stato estremamente combattuto sin dall’inizio. Gia dal primo game infatti, le partita ha mostrato subito che il tennista romano era in difficoltà sia fisiche che mentali. Dopo i primi 5 giochi infatti, il punteggio era già sul 4 a 1 per il serbo e Berrettini, pur avendo accorciato le distanze vincendo il game successivo, non era riuscito a rientrare completamente in partita, per impedire a Kecmanovic di vincere il primo set per 6-3. Il secondo set è stato molto più in bilico. Il tennista di Belgrado ha comunque annullato ogni palla break creata da Berrettini e da ciò, i due sono arrivati al tie-break, in cui l’italiano è riuscito a prevalere di misura.

Jannik Sinner
ANSA/EPA/Ali Haider

Il terzo set ha visto un Kecmanovic dominante e un Berrettini portato ad inseguire il serbo. Nel decimo game, il romano ha sfortunatamente ceduto il proprio turno di battuta. Da ciò, Berrettini ha perso l’incontro. Peccato, perché nel match il tennista di Roma aveva piazzato ben 14 ace, con il 62% di prime in campo. I numeri di Berrettini, per quanto riguarda questo match, sono molto positivi. Eppure, Kecmanovic si è dimostrato un osso duro, difficile da battere, ed è riuscito a conquistare il match contro il romano.

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