Atalanta, puoi crederci: la parola scudetto non è un tabù

L’Atalanta può vincere lo scudetto? Il campionato è appena iniziato a strappi, i dubbi curiosi per il girone di ritorno aumentano guardando il gruppo bergamasco.  La squadra di Gasperini emerge proprio nella seconda parte di stagione.

Una sfida nella sfida. L’Atalanta proverà a fare altri record e chissà che non possa puntare allo scudetto. Il desiderio ardito dei tifosi potrebbe trovare anche sponda nei classici gironi di ritorno alla Gasperini, spesso con un livello di gioco tale da poter abbattere ogni avversità.

Sarebbe la favola di provincia diventata grande, appare riduttivo definire l’Atalanta come una provinciale. La squadra da tre stagioni ha centrato l’obiettivo Champions League, il percorso di crescita è stato tale da poter bene sperare per il futuro con un po’ di cura in più dei particolar in campionato. L’Atalanta nel girone d’andata ha lasciato qualcosa per strada, soprattutto in casa ci ha messo molto prima di viaggiare ai soliti ritmi.

Gli infortuni hanno condizionato il percorso dei bergamaschi, puntare allo scudetto non è semplice se addirittura rimangono due difensori di ruolo (come nel mese di ottobre), adattando soluzioni alla meglio per entrare in campo. La rosa al completo e il ritorno in piena forma di alcuni elementi possono davvero portare l’Atalanta allo scudetto?

La consapevolezza d’esser grande con umiltà

L’Atalanta non ne fa questione di gioco, quanto di risultati. Gli orobici contro le grandi non hanno timori: lo scorso anno strabordò a San Siro contro il Milan, in questa stagione ha preso lo scalpo esterno alla Juventus. Vittoria ottenuta con una partita accorta, superando i bianconeri 1-0 con gol di Zapata (come l’ultima vittoria del 1990, all’epoca segnò Caniggia), e dimostrando una solidità importante.

Nel match di Torino si è avuta la consapevolezza del passo in avanti di questo progetto. Non solo la solita qualità davanti ma anche la tenuta difensiva da sottolineare. Gli interpreti sono cresciuti, Toloi ha davvero pochi eguali e anche Demiral ha trovato una sua dimensione efficace.

Il centrocampo è monitorato, l’Atalanta recuperando Hateboer e Gosens ha un’altra sostanza. I nerazzurri per due mesi non hanno avuto i due esterni titolari e non è stato facile, le soluzioni e le alternative hanno fatto il loro, ma con i due elementi cambia tutta la manovra.

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L’attacco e la grande qualità a disposizione sono il plus ultra per puntare lo scudetto. Senza le punte, c’è il solito alternarsi dei trequartisti. La maggior continuità probabilmente porterebbe almeno 85 punti a torneo: il compito di Gasperini per lo scudetto è ancora lungo.