Il Napoli pareggia contro il Sassuolo e Spalletti vede allungarsi paurosamente la lista degli infortunati, tra cui spiccano molti uomini chiave.
Non si può definire sicuramente un periodo fortunato quello che sta attraversando il Napoli e soprattutto Spalletti. Gli azzurri mantengono il comando della classifica, nonostante il passo falso di Reggio Emilia, ma vedono accorciarsi radicalmente le distanze in classifica. Milan e Inter, infatti, grazie alle vittorie contro Spezia e Genoa, si portano rispettivamente a -1 e -2 dal primo posto. Come già accaduto in precedenza, la prestazione dei partenopei è stata fortemente influenzata dagli infortuni. Contro il Sassuolo, Spalletti ha perso tre uomini chiave che, in vista del big match con l’Atalanta, peseranno enormemente.
Starà adesso a Spalletti gestire una situazione assurda che si complica partita dopo partita. Dopo aver perso due uomini chiave come Osimhen, che dovrà stare fuori per circa 3 mesi, e Anguissa, out fino a gennaio, il tecnico azzurro dovrà rinunciare anche a Insigne, Koulibaly e Fabian Ruiz. Il capitano ha accusato un indurimento al polpaccio, il centrale di difesa è uscito per un problema al flessore, mentre lo spagnolo ha avvertito un problema all’adduttore. A ciò si va ad aggiungere anche il precedente stop di Manolas, lontano dai campi da gioco ormai da quasi un mese e lo stop di Politano di circa due settimane causa Covid. L’esterno fortunatamente è rientrato ma non è ancora al meglio. La sfida con l’Atalanta si fa sempre più complicata, considerando tutte le avversità che stanno colpendo gli azzurri. I nerazzurri, invece, vivono un periodo di grazia rivitalizzati dai risultati e da ottime prestazioni.
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Il Napoli è sicuramente una tra le squadre più colpite dall’incubo infortunati, ma non è la sola. L’Atalanta ha dovuto fare i conti con svariati infortuni, tra cui spicca quello di Gosens, uomo chiave nello scacchiere di Gasperini. Il suo rientro è slittato ad inizio gennaio. Anche la Roma, dopo essere stata privata di alcuni giocatori, causa positività al Covid, ha rinunciato anche al suo capitano Pellegrini, che rientrerà nel 2022. Tra le squadre più sfortunate del campionato spicca sicuramente il Genoa orfano, in queste ultime partite, di Caicedo, Criscito, Destro e Maksimovic.
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